«Unicredit punta su sviluppo delle piccole imprese»

«Sono il nostro driver di crescita. Crediamo nel loro sviluppo e vogliamo proporci come banca di riferimento. Intendiamo radicarci sempre più nel territorio» afferma l'amministratore delegato di Unicredit Banca, Roberto Nicastro. E spiega: «Il sistema bancario nel suo insieme tende a trascurare le piccole imprese e gli artigiani. Noi offriamo un approccio nuovo e concreto, pronti ad ascoltare le esigenze dei piccoli imprenditori e degli artigiani con ben 261 centri "piccole imprese" e 2.500 consulenti sparsi sul territorio per accompagnarle nel loro processo di crescita». Un approccio nuovo quello di Unicerdit Banca, che dice basta alle garanzie cartacee e parla di servizi ad hoc che già applicano i criteri di Basilea 2. «Per noi la vera garanzia sono il bilancio, il posizionamento sul mercato e la capacità dell'imprenditore. Sono questi i nostri ratios. E il rapporto base è la fiducià» afferma Nicastro. Nasce da qui la rivoluzione «C'è un fido per te», un modo, spiega, di «star vicino al cliente e seguirlo nelle sue necessità sia di fronte alla gestione del patrimonio personale sia di quello imprenditoriale. Due aspetti molto legati nelle piccole imprese». Ed è anche per questo che le «recenti vicende che hanno attraverso il risparmio italiano non hanno intaccato il rapporto con i nostri clienti». Un esempio? Lo sviluppo della presenza della banca retail nel Lazio dove, come rileva il direttore regionale, Claudio Dell'Aquila, da novembre ad oggi il lancio di «Un fido per te» ha creato le condizioni per garantire, nella regione, un tasso di crescita intorno al 30%.