Montezemolo conquista i giovani Tognana lo attacca

Segnali importanti, anche se non ancora decisivi, che andranno adesso alla verifica dei saggi che hanno in calendario una due giorni romana il 16 e 17 febbraio prossimi. Gli industriali marchigiani e quelli liguri hanno formalizzato il loro appoggio per Montezemolo: «L'organizzazione industriale ligure - ha fatto sapere - ritiene che ha candidatura di Montezemolo sia l'unica idonea a rispondere alle necessità del delicato momento per l'industria italiana e a garantire una gestione unitaria di Confindustria». Una posizione in linea con quella espressa dalle territoriali marchigiane (Ancona, Pesaro, Macerata, Ascoli Piceno e Fermo) che, secondo le prime indicazioni, sembrerebbe profilare un en plein alla candidatura Montezemolo, considerando anche che in questa regione il presidente Ferrari ha dalla sua l'appoggio di big come Diego Della Valle e dell'ex presidente di Confindustria Vittorio Merloni, tra i grandi sponsor della sua discesa in campo. Merloni nei giorni scorsi non aveva preso una posizione ufficiale pubblica a favore di uno o dell'altro candidato ma domani è atteso alla riunione marchigiana: una presenza che suona come un' investitura ufficiale. Tra l'altro, Montezemolo non dovrebbe trovare alla fine forti resistenze neppure fra gli imprenditori che sono stati più vicini alla presidenza di Antonio D' Amato, come Gennaro Pieralisi. E un massiccio voto pro-Montezemolo sembra profilarsi anche in casa degli under 40 di Confindustria, capitanati da Anna Maria Artoni. Oggi, un pò forse anche a sorpresa, il Consiglio Centrale dei giovani imprenditori si è schierato al suo fianco con una chiara indicazione di voto: 23 a 2 (con 5 schede bianche), secondo le prime ufficiose notizie.