BRUXELLES — Il Commissario europeo agli affari economici e monetari Pedro Solbes ritiene «utile» un ricorso ...

Lo ha detto ieri lo stesso Solbes poche ore dopo aver ricevuto un parere legale degli esperti dell'esecutivo Ue. Già subito dopo l'Ecofin del 25 novembre, quando i ministri delle finanze della Ue avevano deciso di sospendere la procedura per deficit eccessivo prevista dal Patto contro Parigi e Berlino, il Commissario li aveva criticati duramente: «queste conclusioni sono fuori dallo spirito e dalla lettera del Trattato e dal Patto di stabilità e crescita», ha ribadito ieri Solbes. «Questa opinione è confermata dal nostro servizio legale a seguito di un'accurata analisi», ha aggiunto affermando che «una decisione della Corte di giustizia potrebbe essere utile e perciò la Commisione considererà seriamente questo caso quale parte della sua strategia globale». Si tratta di «un'opzione» dato che una decisione «non è stata ancora presa», ha sottolineato a più riprese Solbes preannunciando che la scelta verrà fatta martedì 13 (si tratta, ha detto, di una «decisione che la Commissione prenderà la settimana prossima», quando l'esecutivo si riunisce a Strasburgo di martedì). L'annuncio, fatto da un portavoce, della necessità di una «discussione più approfondita» è stato letto da alcuni come il segno di profonde divisioni in seno all'esecutivo Ue sull'opportunità di portare Francia e Germania, e in pratica tutto l'Ecofin, davanti ai giudici di Lussemburgo.