VIA libera da parte del Tribunale di Roma alla Prodi-bis per il gruppo Cirio.

L'apertura della procedura di amministrazione straordinaria secondo la legge Prodi-bis deve avvenire entro 30 giorni dal deposito della relazione dei commissari giudiziali sullo stato del gruppo. La decisione della sezione fallimentare del Tribunale di Roma sul futuro del gruppo Cirio arriva tempestivamente, in anticipo rispetto alla scadenza del 26 ottobre. Dopo la valutazione dei commissari che suggeriva la via dell'amministrazione straordinaria anzichè il fallimento, il secondo ok alla Prodi-bis è stato quello del governo: il 6 ottobre le osservazioni del Ministero delle Attività Produttive hanno pienamente avallato la soluzione indicata nella relazione. Con il decreto che dichiara aperta la procedura di amministrazione straordinaria il tribunale adotta o conferma, secondo quanto precisa la legge, «i provvedimenti opportuni ai fini della prosecuzione dell'esercizio dell'impresa» sotto la gestione dei commissari giudiziali fino alla nomina dei commissari straordinari. Entro cinque giorni dalla comunicazione dell'apertura della Prodi-bis spetta poi al Ministro alle Attività produttive, Antonio Marzano, la nomina con decreto dei commissari straordinari ai quali passa la gestione dell'impresa e l'amministrazione dei beni dell'imprenditore insolvente e dei soci illimitatamente responsabili ammessi alla procedura.