L'euro a 1,12 sul dollaro dopo un calo a inizio seduta

La moneta unica ha scambiato a 1,12 dlr (1,12 finale e 1,138 bce), mentre il rapporto euro/yen si è avvicinato ai massimi di seduta, a 132,52 (131,67 e 131,93 Bce). Si è rafforzato il dollaro contro lo yen, a 118,265 (117,23). Ieri il segretario al Tesoro Usa, John Snow, a Londra, ha confermato la politica del dollaro forte. Snow ha detto anche che il deficit di bilancio Usa «è preoccupante ma non è allarmante». In merito a possibili nuovi interventi della Bce, invece, è intervenuto il presidente della Bundesbank e membro del board Bce, Ernst Welteke. In un'intervista al quotidiano tedesco Bild Zeitung, ha dichiarato di non aspettarsi ulteriori allentamenti del costo del denaro «al momento». Un altro fattore di forza per il dollaro è arrivato dall'intervento della Bank of Japan dopo che la divisa Usa era scivolata al di sotto dei 117 yen. Fonti di mercato affermano che la Boj ha comprato dollari per 2 mld vendendo yen tramite banche giapponesi e non. Infine, per la sterlina, dopo il taglio dei tassi da parte della Bank of England la scorsa settimana, sembra aver ritrovato stabilità, anche grazie al dato sulla disoccupazione in Gran Bretagna, stabile al 3,1% a giugno. Il cambio euro/sterlina è stabile a 0,70, mentre la valuta britannica perde terreno contro il dollaro a 1,588.