GREGGIO

Il rialzo, dicono gli operatori, si deve alle previsioni secondo cui nei prossimi mesi le scorte di prodotti saranno inferiori a un anno fa, come mostrano i dati sulla produzione di greggio statunitense forniti la scorsa settimana dal Dipartimento per l'Energia. Pesano anche alcuni movimenti tecnici dei futures sul greggio, il cui contratto a luglio secondo alcuni trader potrebbe riuscire a superare quota 29,60 dollari al barile, un'importante livello di resistenza.