vero record

Rinascerò, rinascerai. Roby Facchinetti canta la speranza e fa sognare l’Italia

Francesco Fredella

Sicuramente in questi giorni non è assolutamente vietato sognare. Sperare. Amare. E Roby Facchinetti, bergamasco doc, lo sa bene. In questi giorni ha regalato un vero capolavoro all’Italia. La sua ultima canzone Rinascerò rinascerai, scritta con Stefano D’Orazio, sta facendo il botto. Ovunque. Nelle radio è in programmazione continua e sul web arriva a 10 milioni di visualizzazioni in pochissime settimane.  Il brano, che è un vero inno alla speranza, è dedicato alla città di Bergamo, piegata dal Coronavirus. Facchinetti ha dato il vita ad una gara di solidarietà per l’ospedale Giovanni XIII di Bergamo con questo brano, che racconta il sentimento di un’Italia pronta a rialzarsi. “Nelle ultime settimane cugini, parenti e amici concittadini mi hanno lasciato”, aveva raccontato Facchinetti qualche giorno fa. Così, l’ex Pooh si è messo al pianoforte con le lacrime agli occhi ed è nato un brano bellissimo. Poi ha telefonato a Stefano D’Orazio, lo storico batterista del gruppo, che a Tv sorrisi e canzoni ha raccontato: “Quel giorno Roby mi ha chiamato in lacrime. Affranto per  la situazione mi ha chiesto di aiutarlo a scrivere le parole giuste per la sua melodia. In due ore, avevo il brano finito tra le mani”. Un vero colpo al cuore per Facchinetti. Quelle bare sui carri militari sono rimasti impressi nella mente di tutti noi. “Il giorno in cui ho sentito e intravisto quella sfilata di carri stavo malissimo. Non riuscivo a fare altro che piangere - ha raccontato al settimanale di Aldo Vitali. Sono andato nel mio studio con la sola idea di alleggerire quel dolore, come ho fatto in tanti momenti della mia vita in cui ero giù di corda. Ho usato la musica per rifugiarmi, per ritrovare una dimensione di speranza e provare a dimenticare per un momento... tutto. Inconsciamente è nata questa melodia che mi ha fatto stare meglio. Ho chiamato Stefano in un momento successivo di crisi. Ero in lacrime ma consapevole del suo supporto. Volevo dare vita con lui a una bella canzone”.