polemica

L'Ungheria non parteciperà all'Eurovision Song Contest. Troppo gay friendly

Carlo Antini

E adesso c'è anche la polemica dell'Ungheria. Secondo quanto riferito dal quotidiano britannico The Guardian che cita una fonte dell'emittente nazionale Mtva, il Paese di Viktor Orban giudica la competizione "troppo gay". Come che sia, l'anno prossimo i cantanti e musicisti dell'est non parteciperanno alla gara di canzoni per i Paesi membri dell'Unione Europea di Radiodiffusione. Nel 2020 la competizione si svolgerà a Rotterdam. Negli anni scorsi ha fatto molto parlare la vittoria di Conchita Wurst, transgender proveniente dall'Austria. E siamo certi che di tutto questo se ne parlerà ancora. Per approfondire leggi anche: Irruzione sul palco, paura all'Eurovision Song Contest