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Altro che orgasmo. La clamorosa confessione sessuale di Sgarbi

Giada Oricchio

Vittorio Sgarbi, in collegamento con "Cr4, La Repubblica delle donne" incanta il pubblico con il concetto di donna ideale che per lui corrisponde a Sabrina Colle. Alfonso Signorini è talmente rapito da dire: “Ogni volta che parli sei un orgasmo”. Ma il critico d’arte rivela: “Non provo più desiderio”. Nella penultima pirotecnica e assai godereccia puntata de “La Repubblica delle donne”, Vittorio Sgarbi esprime con rara pacatezza il suo amore per Sabrina Colle: “Non facciamo sesso dallo scorso millennio e non lo facciamo per amore perché l’attività sessuale ha una componente animale importante, ma impensabile per Dante o Petrarca. Non riesci a vederla in una dimensione fisica” e Signorini: “Con la tua affabulazione tu fai l’amore con noi tutti i giorni. Mi basta ascoltarlo. Ciò che erotizza oggi è l’intelligenza, ogni volta che parla è un orgasmo. Andate a teatro a sentirlo parlare di Leonardo!”. Piero Chiambretti lo riporta alla carne: “E’ vero che è stato con 1900 donne?” e Sgarbi: “Era un numero approssimativo. Fecero una classifica e chiesero a me, io risposi: “tre al mese me le vuoi dare?”, quindi il numero sarebbe più alto. Il più grande scopatore è stato Fidel Castro: 35.000 donne, non ci arriverò mai però sarei felice di assestarmi sul numero di Simenon intorno ai 10.000. Ma prevede un impegno che da parte mia non c’è più”. Chiambretti mostra allo scrittore le facce di Elisa Isoardi, Maria Elena Boschi e : “Lei è un faccista. Cosa le ispirano queste tre facce?” e Sgarbi: “La Isoardi amicizia, è una variante maschile del volto della Zanicchi. La sua potenza virile lo ha messo in soggezione e l’amore è cresciuto. Mi dicono che stanno ancora insieme. Maria Elena Boschi ha una bella faccia, ma fa politica. La dimensione pubblica le leva fascino. Non mi sono avvicinato ad Alessandra Moretti perché il fatto che fosse una parlamentare la interdiceva al mio amore. Un politico deve amare tutti. La Boschi è botticelliana, mi piacerebbe solo se non facesse niente di utile o pratico. Andrea Scanzi ha la faccia di un uomo infelice, crede di avere successo con le donne, ma non sarà mai paragonabile a me. Io sono felice e sono stato infinitamente più amato. Detto questo mi sembra una persona intelligente”. Vittorio Sgarbi conferma anche di aver copulato con molte donne a Montecitorio durante il periodo di parlamentare: “Sì il terzo e quinto piano sono deserti, molti spazi sono vuoti, non c’è nessuno. Nei miei 20 anni di parlamento una trentina le ho abbracciate in quei luoghi”. Il critico d’arte parla anche di maternità e scherza: “Cristiano Malgioglio mi ricorda mia madre”.