i live del talent

X Factor, eliminato Emanuele Bertelli. Asia Argento spietata: annientato Lodo Guenzi

Alessandro Perrone

Terza puntata dei live di X Factor e la competizione entra nel vivo sul palco, ma soprattutto sul tavolo dei giudici, su cui cominciano a volare i primi stracci. L’eliminato della serata è Emanuele Bertelli e così anche Mara Maionchi perde il suo primo concorrente. L’ultimo giudice a rimanere con la squadra al completo è Manuel Agnelli, mentre Fedez riesce a portare avanti le sue due concorrenti della squadra Over. Lodo Guenzi tenta il riscatto e finisce nel mirino di Asia Argento, che non perde occasione per farsi sentire. Non è d’accordo con le sue scelte musicali del suo successore e anzi si “vergogna anche un po’ per lui”, ha confessato ieri da Chiambretti. Niente puntata a tema stavolta e massima libertà per la scelta dei brani. Tanti classici del passato e del presente, italiani e non, quindi grossi rischi per i concorrenti e molta severità fra i giudici. L’atmosfera si è scaldata in più di un’occasione. A farne le spese è addirittura la soprano pop Naomi, che porta sul palco il classicone “Think” di Aretha Franklin, e nonostante l’esibizione impeccabile si attira le critiche di Agnelli a cui risponde, in modo pungente, Fedez. Il rapper milanese a sua volta la mette giù pesante contro Emanuele Bertelli, criticando un po’ tutto, dall’assegnazione (“Congratulations” di Post Malone) all’arrangiamento. E il sedicenne napoletano finisce allo scontro finale. Non le manda a dire, ovviamente, anche Mara Maionchi quando si tratta di difendere il suo concorrente Anastasio dagli attacchi di Agnelli. “Noi facciamo quel c..o che ci pare” dice la Maionchi e “Io ti dico quel c..o che mi pare” risponde il cantante degli Afterhours. Ma è una litigata affettuosa, almeno per ora. Tornando alla musica, Manuel Agnelli tenta il colpo grosso assegnando a Sherol Dos Santos “La voce del silenzio” di Mina. La sua esibizione emoziona tutti, Sherol compresa, e lascia il tavolo dei giudici senza parole. La concorrente di Agnelli sembra già avere un posto almeno in finale, così come Martina Attilli, che per una volta abbandona il pianoforte e mette i pattini per cantare “Material Girl” di Madonna. Tutt’altra atmosfera invece per l’ottima esibizione di Renza Castelli, a cui Fedez assegna “Mi sono innamorato di te” di Tenco. Lodo Guenzi cerca il riscatto dopo le prime due difficili puntate provando qualcosa di diverso per le sue band. I Bowland si cimentano per la prima volta con l’italiano, cantando “Senza un perché” di Nada Malanima. È chiaro a tutti: il trio iraniano può suonare letteralmente quello che vuole, anche un bicchiere di cristallo. Per i Seveso Casino Palace la situazione è più complessa e la loro versione della hit anni ‘80 “Take on me” degli Ah-a non convince e finiscono allo scontro finale. Qui fra i giudici regna l’equilibro e la decisione viene rimandata al Tilt. Il pubblico alla fine premia il rock dei Seveso Casino Palace e infrange le speranze di Emanuele.