reality sotto accusa

Eleonora Brigliadori a "Pechino Express", esplode la bufera

Giada Oricchio

"Pechino Express", il reality show di RaiDue condotto da Costantino della Gherardesca, è finito nell’occhio del ciclone per la decisione di ingaggiare come concorrente Eleonora Brigliadori che da circa un anno e mezzo si fa chiamare Aaron Noel. Da tempo la donna è sostenitrice e promotrice di infondate e pericolosissime teorie sulle cure naturali e per guarire malattie gravi e il 17 febbraio 2017 annunciò che era “morta”: “Eleonora Brigliadori è stata calunniata e infamata, lentamente estromessa da un ruolo pubblico che avrebbe potuto fare molto per la verità. Eleonora Brigliadori, 58 anni, è “morta” nel febbraio 2017. Sono stata derisa, emarginata per le mie battaglie contro i vaccini, contro gli psicofarmaci, contro la radio e chemio, contro l’asportazione inutile del seno e di tutti gli organi di cui oggi si fa commercio, come se noi fossimo delle macchine”. Tempo fa ebbe un violento scontro con Nadia Toffa, l’inviata de "Le Iene" colpita da un tumore. Il web e numerosi addetti ai lavori ne hanno chiesto l’esclusione perché il servizio pubblico non può veicolare, seppur indirettamente, i messaggi dell’ex showgirl che sulla sua pagina ha dimostrato tutta la sua pochezza con un orrendo commento diretto alla Toffa: “Chi è causa del suo mal pianga se stesso il destino mostra le false teorie nella vita e dove la salute scompare la falsità avanza”. Quest’ultimo post ha fatto divampare la polemica: come è possibile che la Rai non abbia compreso che la partecipazione di Aaron Noel fosse assolutamente sbagliata e inopportuna? Perché il servizio pubblico è stato così cinico e finora non ha fornito alcuna spiegazione? In attesa di una risposta, arriva il retroscena del sito tv blog.it: il direttore generale della Rai, Mario Orfeo, avrebbe chiesto al direttore di RaiDue e della casa di produzione Magnolia di eliminare l’ex volto noto dal cast in partenza per l’Africa.