L'approccio conoscitivo di Maurizio Casarola è sempre la ricerca sul campo.

L'autore,per colmare il vuoto editoriale attorno alla prima grande battaglia del colonialismo italiano (26 gennaio 1887), si è recato in Eritrea, per riscoprire le tracce della storia, tra Asmara, Massaua, Cheren, fino a ritrovare il forte di Saati, oggi ancora minato dall'ultimo conflitto. Con una narrazione avvincente e diretta, Casarola ci accompagna, dall'acquisto dei primi territori italiani sul mare, alle esplorazioni e ai tentativi di espansione verso l'interno del paese, fino alle ostilità che hanno condotto allo scontro cruento di Dogali, dove le truppe italiane persero circa 500 uomini. Così riemergono dal passato, anche i volti dei protagonisti degli eventi, i cui nomi sono ormai solo presenti in monumenti dimenticati. Il libro è completato da un corredo fotografico che ci riporta ai luoghi della battaglia ed agli ambienti urbani e agresti del nostro colonialismo. Nicola Bultrini