Decollano giovedì i primi satelliti del sistema Galileo

Decollodallo spazioporto europeo di Kourou (Guyana francese). A portare in orbita i due moduli di Galileo sarà un razzo russo Soyuz-2: è la prima volta che un vettore russo viene utilizzato in una base europea. Altri due elementi verranno messi in orbita nel 2012. L'entrata in servizio di Galileo è prevista per il 2015, mentre l'assetto definitivo, composto da 30 satelliti, dovrebbe essere raggiunto nel 2019. La spesa complessiva stimata si attesta sui 3,4 miliardi, mentre si calcola che nei primi 20 anni di vita il sistema europeo, che si candida a essere l'alternativa allo statunitense Gps, recherà benefici all'economia europea per circa 90 miliardi.