L'attore Andy Whitfield, l'ex star della serie televisiva «Spartacus: sangue e sabbia», è morto a Sidney, in Australia.

Aveva39 anni ed ha combattuto contro il cancro per 18 mesi. L'attore, che ha recitato nel 2010 nel film «The Clinic» e nel 2007 nella pellicola «Gabriel», ha dovuto lasciare il suo ruolo in «Spartacus», a causa della malattia, un linfoma non-Hodgkin. «In una bella mattina di sole, a Sydney, circondato dalla sua famiglia, tra le braccia di sua moglie, il nostro bello e giovane guerriero Andy Whitfield ha perso i suoi 18 mesi di battaglia contro il linfoma», ha dichiarato la moglie Vashti Whitfield. Chris Albrecht, presidente e ceo della Starz, società produttrice di «Spartacus» si è detto «profondamente rattristato» per la morte di Whitfield: «Siamo stati fortunati ad aver lavorato con Andy in "Spartacus" - ha aggiunto - L'uomo che ha rappresentato un campione sullo schermo è stato un campione anche nella vita. Andy è stato fonte di ispirazione per tutti noi - ha proseguito - per come ha affrontato questa battaglia molto personale, con coraggio, forza e grazia». La serie, dove al posto di Andy c'è ora Liam McIntyre, racconta le gesta del trace Spartaco, fatto prigioniero dai romani e divenuto gladiatore, e della sua rivolta contro la Repubblica romana nel 73 a.C., descrivendo così poteva la vita di un gladiatore. Sebbene non abbia subito alcuna censura, né in Usa né in Italia, la serie Sky è ricca di numerose scene violente e a sfondo erotico-sessuale. L'intento è di rappresentare la società romana nell'epoca delle Guerre Civili, in modo vivo ed intenso e senza mezze misure, ma con la ferocia quotidiana del mondo dei gladiatori, alternata a quella degli intrighi delle classi più alte, che si abbandonavano alla lussuria ed agli agi.