Profumo, a ciascuno il suo.

Vistoche ad alcune piante basta mezzo centimetro di fiori per formattare il vostro sistema linfatico, Anna Maria Coli, ha scoperto l'acqua calda inventandosi un nuovo lavoro: la «profumoterapinspa». Nessun refuso. Senza avere il pollice verde, ma una buona dose di altruismo. Non rubando dal proprio bagaglio emozionale, ma regalando all'anima la giusta dose di quiete. Avete presente la pace che si raggiunge meditando? Al Relais & Chateaux Il Falconiere a Cortona (Ar) non si incrociano braccia o gambe. Né si tengono a bada respiri. «Non si chiudono gli occhi - dice la Coli - ma si applica un protocollo per ritrovare se stessi: scegliendo il proprio elisir. Esclusivo, per pochi eletti, unico e personalizzato. Niente a che vedere con il profumo assoluto "per dominare il cuore degli uomini", sogno e ossessione di Jean-Baptiste Grenouille, protagonista de Il Profumo di Patrick Suskind». «Ci siamo ispirati alle Quattro Stagioni di Vivaldi per creare fragranze sartoriali. Partendo dalle note calde evocanti il fieno, il grano tagliato rimasto al sole (profumo d'estate), chi vuole può unirle all'Eau de Reine che Caterina dei Medici portò a Parigi. È la stressa che poi sbarcò a Colonia per diventare l'Eau de Cologne. Dentro c'è tanto iris da cui si ottiene l'ireos, una polvere distillata che produce un estratto dal profumo di violetta: energizzante. Preferite note autunnali unite alla colonia di tabacco toscano? Mirate al riequilibrio». La scelta avviene dopo un colloquio col cliente, come fosse in una seduta psicoanalitica. Dopo averne intuito i gusti, le inclinazioni, la Spa manager si mette davanti ai suoi alambicchi e crea l'essenza. Tutto dipende dal cliente. E dalla scheda olfattiva che riempie. Il passaggio successivo è la scelta della profumazione più gradita che farà da Cicerone ai rituali scelti. Idem avviene per le tisane». L'obiettivo? «Tornare a casa con una cartolina dei saluti dal relais, per continuare il proprio benessere a casa propria. Con la finalità di far parte di quei ricordi che solo un profumo può evocare», spiega Anna Maria. «L'idea di ricreare la sensazione di un vero e indimenticabile viaggio passa per una sosta per il Santa Sanctorum delle essenze: la duecentesca Officina di Santa Maria Novella a Firenze. Ma nella nostra Thesan Etruscan Spa ci sono erbe e fiori che crescono nella tenuta di Riccardo e Silvia Baracchi». Rob. Mar.