Le star di Venezia

diDINA D'ISA Fioccano le prime anticipazioni sulla Mostra del Cinema di Venezia (31 agosto - 10 settembre) e sembra ormai alle spalle la crisi dei film italiani, proprio quelli che ora spingono gli spettatori nelle sale e che riempiono d'orgoglio il nuovo listino di Rai Cinema. Parola dell'ad Paolo Del Brocco, che ha raccontato estasiato la poesia e la bellezza dell'ultima fatica di Ermanno Olmi, «Il villaggio di cartone», in predicato per il festival lagunare, una grande lezione di cinema e di vita, «una pellicola di maturità incredibile che tratta un tema delicatissimo». Certo è che sul listino 2011 firmato Rai Cinema metà dei titoli sono nostrani e anche fra le anticipazioni del 2012 i nomi forti sono quelli di Matteo Garrone con il suo «Big House» e Ferzan Ozptek con «Magnifica presenza», ma anche Stefano Sollima con «A.C.A.B.» che racconta il punto di vista dei celerini. Ma su tutti, il film religioso di Olmi domina la scena per la nota capacità del cineasta di realizzare storie di altissimo livello cinematografico. Riguardo a «Il villaggio di cartone», «la narrazione non evidenzierà solamente il più appariscente, e talvolta scontato, problema razziale - aveva spiegato Olmi parlando del suo film ambientato in Puglia - Ma soprattutto il dialogo tra religioni che, quando si liberano dal gravame delle chiese come rigide istituzioni che separano, allora rendono non solo possibile l'incontrarsi ed il riconoscersi ma suscitano anche condivise solidarietà». Il maestro bergamasco ha di nuovo diretto a distanza di 23 anni da «La leggenda del santo bevitore» un irriconoscibile Rutger Hauer, nei panni di un personaggio misterioso. Nel cast, con Hauer, anche il protagonista del film francese campione di incassi «Gli uomini di Dio», Michael Lonsdale. Sarà comunque il direttore Marco Müller che deciderà il programma definitivo, «ma nel nostro listino - ha svelato Del Brocco - ci sono certamente vari titoli papabili. Oltre a "Il villaggio di cartone" di Olmi, puntiamo su "Le premier homme" di Gianni Amelio, dal libro postumo di Albert Camus, con Claudia Cardinale e Maya Sansa; e poi su "Terraferma" di Emanuele Crialese con Donatella Finocchiaro; senza tralasciare "Quando la notte" di Cristina Comencini con Claudia Pandolfi e Filippo Timi, né "L'industriale" di Giuliano Montaldo. E questo solo per quanto riguarda gli italiani. Sul fronte estero, in pole position "Le idi di marzo", l'ultimo film di George Clooney regista, con lo stesso Clooney e la nuova superstar Ryan Gosling». Mentre nella sezione Controcampo italiano della Mostra di Venezia ci sarà probabilmente «Scialla» di Francesco Bruni, con Fabrizio Bentivoglio e Barbora Bobulova. Rai Cinema punterebbe anche su «Dark Fields», thriller diretto dalla figlia di Michael Mann, Ami Cannan, con Sam Worthington e Jessica Chastain. Mentre «Un giorno questo dolore ti sarà utile», dal romanzo di di Peter Cameron, sembra aspirare al festival di Toronto e poi al Festival di Roma. Grande attesa anche per «Bel Ami», dal romanzo di Guy De Maupassant, che potrebbe addirittura aprire la kermesse veneziana con un cast stellare: Robert Pattinson, Uma Thurman, Kristin Scott Thomas e Cristina Ricci Forte l'investimento per il cinema di Rai Cinema che ha speso quest'anno il 15% in più del 2010: 95 milioni di euro, 45 milioni per la sola produzione, controcorrente rispetto alla tendenza generale di ridurre gli investimenti, 30 milioni in distribuzione e 20 in acquisti di cinema straniero, dimezzati rispetto a qualche anno fa, proprio perché - come ha detto Del Brocco - «sono gli italiani a "tirare" di più». Non mancano le sorprese della prossima stagione, come quella di Gianni Morandi che torna a recitare dopo essere stato protagonista dei "musicarelli" degli anni '60. Sarà ora sul grande schermo insieme con Valerio Mastandrea ed Elio Germano nell'opera prima di Edoardo Gabbriellini «Padroni di casa». Il vento d'autunno porterà invece i kolossal in 3D, come «I tre moschettieri» di Paul Anderson (lo stesso regista di «Pompei 3D» che è andato a ruba al mercato di Cannes per i diritti 2013): nella pellicola d'avventura ispirata al classico di Dumas padre, reciteranno Milla Jovovich, Orlando Bloom e Christoph Waltz. Ma il gran finale sarà per fine anno con l'uscita in 3D di «Hugo Cabret» di Martin Scorsese che lo ha realizzato con un budget di 180 milioni di dollari.