Dimagrire mangiando? Si può

OdiliaAnaclerio «Non riesco a dimagrire». È questa una frase pronunciata soprattutto dalle donne, a pochi giorni dalla prova costume. E magari mentre si sta mangiando golosamente un gelato, perché ormai è subentrata la rassegnazione per i chili di troppo accumulati durante l'inverno. Ma è anche il titolo di un libro, edito nel 2007, che sta diventando in questa primavera la bibbia della dieta da fare in vista dell'estate per chi si è ridotto alle prime giornate calde per mettersi in forma. L'autore è Pierre Dukan, nutrizionista e psicologo francese seguito come una sorta di guru ormai da una schiera di adepte in tutto il mondo. Il suo programma alimentare ha riscosso un enorme successo non solo tra le comuni mortali, portatrici di cellulite, ma anche tra personaggi del jet-set internazionale: da Nicole Kidman a Jennifer Lopez. La buccia d'arancia non fa certo distinzioni di classe. E secondo i tabloid britannici, pare che anche Kate Middleton sia una seguace del nutrizionista francese. In effetti la futura sposa del principe William appare, a pochi giorni dalle nozze, molto dimagrita. Ma in questo caso si potrebbe anche solo trattare dell'effetto "stress da matrimonio". In Italia se ne sta cominciando a parlare solo da poco, grazie anche al sito web www.dietadukan.it. Il segreto proposto dal Dottor Dukan è mangiare cinque volte al giorno e nelle quantità desiderate. Ma il menù impone di mettere nel piatto solo alcune categorie di cibo. La dieta si suddivide in quattro fasi. Si tratta di un regime alimentare iperproteico, ovvero che include pasti come pesce, carne e latticini light e proibisce ogni tipo di carboidrato e frutta. La pasta e il pane sono poi reinseriti, per due volte a settimana, solo in un secondo momento al quale segue un periodo di consolidamento del peso raggiunto per prevenire l'effetto "yo-yo". La novità sta nel fatto che la dieta Dukan offre anche una vasta gamma di ricette al fine di variare combinazioni e metodi di cottura. La fantasia in cucina, anche per chi è a stretto regime, e soprattutto per le buone forchette, diventa così un buon metodo per sconfiggere la depressione che ne consegue mangiando la solita fetta di carne arrostita, un pescetto lesso, o quattro foglie di insalata che si perdono nel piatto. Tuttavia è bene fare molta attenzione per questa dieta all'ultima moda, per la quale invece molti esperti dell'alimentazione si esprimono a sfavore. Infatti, per la Dukan, così come per quelle che semplicemente escludono alcune categorie di alimenti, possono comportare rischi per la salute, in particolare per soggetti non sani. Ad esempio per chi riscontra un alto tasso di colesterolo nel sangue, una dieta che includa molti latticini e formaggi potrebbe risultare dannosa. È dunque fondamentale rivolgersi sempre al medico prima di decidere di perdere dei chili di troppo. Al bando poi il digiuno o le diete lampo. Ed è necessario associare all'alimentazione una regolare attività sportiva. Ma anche in questo caso sono vietati gli eccessi per rimediare alle poche settimane che ci separano dalla temuta spiaggia. Un'improvvisa intensa attività fisica, soprattutto se non si ha una buona preparazione, può essere nociva. Oltre alla palestra si può iniziare col dimenticare l'ascensore, e camminare per almeno trenta minuti al giorno. Magari andare al lavoro a piedi o in bicicletta. E se poi ogni tanto non si riesce a fare a meno di un piccolo peccato di gola, anche in questo caso occorre moderazione. Occhio dunque alle porzioni. E poi, se proprio non si riesce a resistere ad una leggera tentazione a tavola, farlo sì, ogni tanto, ma senza sensi di colpa.