Anche per chi sente la mancanza di Giorgio Gaber, torna l'alter ego teatrale de «Il signor G.» (pag.

Somigliaal Signor Rossi di Bruno Bozzetto, che simboleggiava l'italiano medio degli anni '60, ma non tira in ballo i cambiamenti di questa società. È basso, vestito di rosso, ha cappello e naso abbondanti, eppure il libro di Gustavo Roldán è una scazzottata tra la desolante aridità di un popolo e l'energia di un uomo cortese, con in mente un'idea balzana: a volte basta un piccolo gesto per cambiare la realtà. La convinzione passa per il piantare il bulbo di un fiore, che porterà la musica nel silenzio assordante del paese. Dai 4 anni. Rob. Mar.