Schegge di sapere

Nonè fantascienza, ma il futuro delle energie rinnovabili prospettato da Willy Verstraete dell'Università di Gand, in Belgio. Verstraete e il suo team hanno creato un «reattore che va a batteri»: grazie alla digestione anaerobica dei rifiuti da parte dei microrganismi è in grado di produrre energia pari a 25 turbine eoliche. I turbo-batteri appartengono ad una famiglia di germi cosiddetti metanogeni, in grado di degradare i rifiuti in una miscela di biogas composta da metano e carbonio.