Addio Bini produttore delle periferie

Natoa Livorno 83 anni fa, Bini era approdato alla produzione nel 1960 quando fondò la casa di produzione «Arco Film», che inizia la propria attività con «Il bell'Antonio» di Mauro Bolognini. E con Bolognini realizzò anche «La viaccia». In questa prima fase della propria carriera Bini si concentra soprattutto sul film d'autore. Nella carriera ha legato il suo nome al miglior cinema italiano, appoggiando autori, anche giovani, ma che potevano garantire pellicole di altissima qualità poetica. Ha legato il suo nome all'attività di regista di Pier Paolo Pasolini. Lo fece esordire nel 1961 con «Accattone», e successivamente produsse tutti i suoi film, come «Mamma Roma», «La ricotta» a «Il vangelo secondo Matteo», da «Uccellacci e uccellini», fino all'«Edipo re» del 1967. Quando nel 1969 il «Satyricon» di Gian Luigi Polidoro viene accusato di oscenità, Bini rispose pubblicando «Appunti per chi ha il dovere civile, professionale e politico di difendere il cinema italiano». Il 6 agosto 1994 venne nominato commissario straordinario del Centro Sperimentale di Cinematografia dove rimase in carica fino al 31 dicembre 1995. È stato sposato con l'attrice Rosanna Schiaffino, scomparsa il 17 ottobre 2009, da cui ha avuto nel 1969 la figlia Annabella.