Battiato & Co. amici dei malati di Sla

«Bedda», Franco Battiato ha scelto di salutare così la conterranea Carmen Consoli ieri mattina, nel romano Campidoglio, intavolando un dialogo in dialetto stretto. E insieme a lei, a Paola Turci, ai Radiodervish, ad Alice, a Marina Rei, a Roberto Cacciapaglia, a Etta Scolo e a Dori Ghezzi che leggerà alcuni brani, il cantautore siciliano salirà stasera sul palco della Cavea del Parco della Musica per intonare i suoi più recenti successi come, (con ogni probabilità) «Inneres Auge» ma anche le canzoni «Stati di gioia» e «Un'altra vita». Alice è una vecchia conoscenza di Battiato e magari lei si riserverà l'onore di cantare i vecchi successi dell'artista siciliano nel concerto «Note di merito». La «cantantessa», invece, si è riservata i suoi più cari cavalli di battaglia come «Fiori d'Arancio» e «L'ultimo bacio» da intonare in trio con la Turci e la Rei. Il resto è una sorpresa, che il terzetto non ha voluto svelare. Lo scopo è benefico: raccogliere fondi per i malati di Sla (Sclerosi laterale amiotrofica): per realizzare un sistema innovativo di telemedicina in grado di monitorare costantemente lo stato di salute del paziente al proprio domicilio. Il fine è quello di registrare il tutto esaurito. Il Comune di Roma ha dato una mano: accanto alla parte musicale, ha messo a disposizione le strutture organizzative di supporto al live. E non resta che commentare come Battiato ha fatto a fine presentazione. Con un serafico «sarà un bel concerto».