Al FictionFest con tanta musica

Ci sarà il superospite Andy Garcia, il cast delle fiction edite come quello di «Tutti pazzi per amore 2», presente in sala al momento della proiezione. Con la direzione Generale affidata a Michele Misuraca e quella artistica a Steve Della Casa, al via il conto alla rovescia per il RomaFictionFest, che dal 5 al 10 luglio si svolgerà a Roma tra l'auditorium Conciliazione, il cinema Adriano e la sala tesi della Lumsa. Una vera e propria festa della fiction organizzata dalla Fondazione Rossellini presieduta da Francesco Gesualdi e promossa da Regione e Camera di Commercio: la madrina? Veronica Pivetti. E rispetto alla passata edizione (40 mila presenze nel 2009) c'è più di qualche novità. Un film tv sulla vita pubblica e privata di John Lennon, una pellicola per Michael Jackson, un tv movie sui primi anni di carriera di Boy George e, soprattutto, «Stones in exile», bobina prodotta da Mick Jagger e presentata all'ultimo festival di Cannes ma in anteprima. Non poteva mancare «Viva Cold Play», cioè il racconto del tour giapponese dalla band. Insomma ci sarà spazio, sul piccolo schermo, per tanta musica: un'edizione, la 2010 che si sta per aprire, pensata soprattutto per i giovani amanti della buona musica. Ma le serie nostrane che posto avranno? Niente paura perché, al Conciliazione, sono previste delle anteprime che faranno gola a molti. Partiamo da «Il sorteggio» con Beppe Fiorello, Giorgio Faletti, Gioia Spaziani ed Ettore Bassi: ambientazione nel 1977, riflessione sulla condizione operaia. Passando per «Le ragazze dello swing» con Andrea Osvart arriviamo fino a «Il peccato e la vergogna» con Gabriel Garko, Eva Grimaldi, Giuliana De Sio e Rosalinda Celentano. Ovvio dire che la stragrande maggioranza degli attori sfileranno sull'ormai famoso orange carpet allestito per l'occasione. «La selezione per il RomaFictionFest è la più varia e forse la più omogenea in un festival giovane e popolare - ha detto Steve Della Casa - Un palinsesto che presenta davvero il meglio (e solo il meglio) della fiction internazionale. È un avvenimento davvero unico e irripetibile».