"Andrea è la mia canzone più bella"

Gigi D'Alessio non perde un minuto di tempo. Dalla nuova paternità alla televisione, passando per videoclip e gli inediti contenuti in «Semplicemente sei», l'album di sei canzoni in uscita oggi. Gigi D'Alessio, a pochi mesi di distanza da «6 come sei», un altro album di inediti. Non le sembra troppo presto?  Si tratta di un seguito. Una specie di secondo tempo. Così si ha la possibilità di ascoltare meglio le canzoni e non ingolfare le radio con troppe proposte.   Il nuovo album sarà distribuito non solo su cd ma anche in una confezione digitale con tanto di piccole casse per l'ascolto. Perché questa scelta coraggiosa? Tutti dicono che la musica è in crisi ma nessuno fa niente. Io mi sono rimboccato le maniche e ho preso l'iniziativa. I miei fan potranno finalmente acquistare il lettore Mp4, un sistema che consente di avere i dodici brani dei miei ultimi due album e il nuovo video. Si può scegliere perfino il colore e nello spazio libero si possono memorizzare più di cento canzoni. Negli ultimi tempi è impegnato a fondo contro il bullismo. Perché è sceso in campo in prima persona? Tutto quello che facciamo è un'assicurazione sulla vita dei nostri figli. Il bullismo è una piaga seria e non ha solo risvolti fisici ma anche psicologici. Cosa si può fare per combattere questo flagello? Bisogna denunciare. A partire dai ragazzi per proseguire con i genitori e finire con gli insegnanti. Oggi gli studenti hanno un rapporto più amichevole con i professori e questo facilita l'isolamento di chi fa abusi. Al bullismo è dedicata «Adesso basta» che è stata scritta con gli stessi studenti. Cosa ha imparato da questa esperienza? Che hanno voglia di farsi coinvolgere in prima persona. Ho ricevuto 700 testi sul bullismo scritti da studenti delle scuole medie e superiori. Ne ho scelto uno, l'ho musicato e l'ho cantato con loro.   La vita dei giovani rappresenta il filo conduttore di tutto il suo nuovo album. Un modo per ringiovanire? Deve considerare una cosa. In casa mia ci sono quattro generazioni. Vivo con tutti i miei figli: 23 anni, 18, 7 e due mesi. Per me è naturale entrare in contatto con le problematiche degli adolescenti: dalle prime esperienze sessuali alla convivenza, dai banchi di scuola alle coppie appena nate. Una finestra sulla sua famiglia? Sì. Per me è sempre stato così. Nei testi mi lascio ispirare da quello che vivo direttamente ogni giorno. E forse è anche per questo che sono credibile. A proposito di vita privata. Sbaglio o una canzone è dedicata a suo figlio Andrea, nato a marzo dall'unione con Anna Tatangelo?  Si intitola «Vita» ed è la canzone più bella che ho scritto finora. I bambini sono un sorriso che manda il Signore. Anche se ne ho altri tre, è sempre una grande emozione diventare papà. Rispetto al passato ora sono più maturo e sento maggiori responsabilità. Anna Tatangelo come sta? È felicissima. Non sta nella pelle. È vero che Anna sarà il prossimo giudice di X Factor? Ancora non si sa. Ha ricevuto una telefonata ed è uscita la notizia, mah... E ora si parte per la tournée che lo porterà in Brasile, Canada, Australia e Stati Uniti. All'Olimpico di Roma appuntamento il 21 settembre. Gigi D'Alessio non ha un minuto da perdere.