Ai gialli irrisolti pensa Sottile

Daoggi Salvo Sottile (nella foto) proverà a riportarne alcuni sotto i riflettori, nel nuovo programma di approfondimento giornalistico dal titolo «Quarti grado», in onda ogni domenica su Retequattro in prima serata. «Nessuna analogia con altre trasmissioni televisive del genere - puntualizza Sottile - noi introdurremo un linguaggio nuovo ed una dialettica senza tecnicismi che ci consentiranno di trasformare l'esposizione dei singoli eventi in un racconto televisivo in continuo movimento. Ci serviremo di testimonianze spesso inedite, di filmati realizzati dalle autorità istituzionali che si sono interessate al caso e saremo sempre dalla parte del telespettatore. Niente docufiction, dunque, ma riflessioni con ospiti ed esperti, e soprattutto la ricerca di alcuni spunti trascurati dalle cronache grazie ai quali riconoscere un nuovo punto di vista che potrebbe far riconsiderare il giallo sotto un'ottica differente. Ogni settimana avremo anche gli inviati del programma che raccoglieranno sul posto ulteriori testimonianze». Ad affiancare Sottile in studio, ci sarà Sabrina Scampini. Il primo caso con cui esordirà Quarto grado è l'omicidio della piccola Matilda Borin di cui fu accusata la madre, processata per ben due volte e sempre assolta con formula piena. «Ma la persona che era con lei al momento della tragedia non è mai stata sfiorata dalle indagini. Come mai?» Si chiede Sottile. La risposta nella prima puntata.