Mango: «È l'aria di città che mi ispira»

Mangosi prepara a salire alle 21 sul palco del Gran Teatro di Tor di Quinto. Mango, quale sarà la scaletta di stasera? Ci saranno i miei più grandi successi: da «Oro» a «Bella d'estate», da «Lei verrà» a «Sirtaki». Ma ci saranno anche mille sorprese. Può darci qualche anticipazione? Il concerto si aprirà con una cover di «Teardrop» dei Massive Attack. Un omaggio a un gruppo che amo tanto. Tra i suoi interessi non c'è solo la musica o sbaglio? Mi diverto a scrivere a poesie e racconti. Qualche libro l'ho già pubblicato ma il meglio deve ancora venire. A chi ispira quando scrive versi? Innanzitutto a Roma. Qui c'è una magia del tutto particolare che mi ha già ispirato molte volte. La caratteristica principale di questa città è la storia che vi si respira: è un unico, grande monumento parlnte. L'ha seguito il Festival di Sanremo? L'ho visto poco perché credo sia la solita pacchianata. Praticamente Sanremo non esiste più. Lì vengono presentate solo le cose peggiori. Pensa anche ai talenti di Amici e X Factor? Quelli sono un prodotto televisivo. D'altronde il talento non si insegna. È innato. Car. Ant.