Nel dopo-Sanremo non si placano le polemiche sul televoto e sul lancio degli spartiti da parte dell'orchestra.

Mail dopo-Festival ha aperto anche un fronte politico legato alla par condicio elettorale. Giancarlo Mazzuca (Pdl) ha depositato in Commissione di Vigilanza Rai un'interrogazione parlamentare sui fatti dell'Ariston e, in particolare, sugli interventi dalla platea di Bersani e Scajola. Nel testo dell'interrogazione si legge: «Nel corso del 60° Festival della Canzone Italiana di Sanremo, trasmesso da Rai Uno, nella tarda serata di sabato 20 febbraio, Maurizio Costanzo ospitava sul palco del Teatro Ariston tre operai dello stabilimento Fiat di Termini Imerese. Al termine dell'intervista dei tre operai, Maurizio Costanzo, accortosi che in sala erano presenti esponenti politici ha chiesto loro di intervenire, dicendosi certo che "gli avrebbero detto di aver violato la legge sulla par condicio". Maurizio Costanzo ha quindi dato la parola al segretario del Partito Democratico On. Pierluigi Bersani e, solo successivamente, al ministro per lo Sviluppo Economico On. Claudio Scajola. Quanto accaduto rappresenta una violazione dell'articolo 2, comma 1, lettera D del regolamento recante le disposizioni di attuazione in materia di comunicazione politica, messaggi autogestiti e informazione della concessionaria pubblica nonché tribune elettorali per le elezioni regionali, comunali e provinciali fissate per i giorni 28-29 marzo 2010».