Cara sinistra, perché Sitta sì e Resca no?

Qualche mese fa le pagine culturali dei maggiori (?) quotidiani italiani e le riviste furono percorse dall'indignazione dei volti più noti e in alcuni casi anche più autorevoli della intellighentzija sempre schierata politicamente a sinistra. Causa della ennesima indignazione era il fatto che il Ministro Bondi aveva nominato il dott. Resca, ex manager di grandi imprese tra cui Mc Donald Italia, come consulente e futuro responsabile dell'area che dovrebbe rendere migliore e più redditizio il patrimonio dei nostri Musei. "Cosa c'entra uno che fa hamburger con la cultura!" tuonavano e frignavano. Ora a Bologna, una delle poche roccaforti rosse ancora salde, il neo sindaco ha nominato Assessore con la delega anche al patrimonio artistico il dott. Sitta, ex-presidente della nota cooperativa produttrice di latte e yogurt "Granarolo". Forse il latte è più di sinistra del wurstel dell'hot-dog, ma mentre io non ci trovo nulla da eccepire, ho sentito uno strano silenzio intorno...