Più biglietti venduti per concerti e calcio

Ilcinema ha una flessione del -6,02%, il teatro del -7,4% dei biglietti venduti, lo sport ha un calo del -8,3%, il ballo del -6%, mentre soltanto le mostre salgono dell'1% e le attività concertistiche del 5,6%. Il calcio è però premiato con un aumento del 10,4% e resistono soltanto la musica leggera e i parchi di divertimento. Numeri sconfortanti che mortificano l'offerta culturale, dimostrando da un lato la necessità di non spendere, come confermano il crollo vertiginoso delle consumazioni e dei servizi accessori, e dall'altro il ricorso a puri fenomeni scacciapensieri di massa che non stimolanola maturità e la crescita dell'individuo. Diminuisce gravemente anche la quantità di proposte gratuite garantite dagli enti locali e solo le grandi città si collocano ai vertici delle classifiche: Roma è al primo posto per cinema, teatro, attività concertistica e mostre, superata da Milano solo nella lirica, nel ballo e nello sport nonché nel volume d'affari indotto complessivo. Sono invece positive le anticipazioni sul primo quadrimestre del 2009 con trionfo della musica e forte rialzo della prosa. «C'è ancora da sperare in una ripresa imminente che possa segnare anche il recupero delle attuali perdite», ha dichiarato il Presidente della Siae Giorgio Assumma.