Il figlio Carlo in lacrime lascia il set

Verdone,che al padre ha dedicato un cammeo nel suo film del 1979, «Caro papà», si aspettava a breve, la morte del padre. Pochi giorni fa aveva mostrato preoccupazione che la notizia dell'aggravamento delle condizioni del professor Mario potesse trovare eco sulla stampa: «Mio padre è lucido - aveva detto - e legge ancora i giornali. Anche se so che ne avrà per poco». Tra le espressioni di cordoglio, quelle dell'assessore alla Cultura di Roma, Umberto Croppi: «Verdone partecipava tra l'altro alla vita della città con amore e competenza». A Taormina, dove si consegnano i Nastri d'Argento, a Verdone hanno indirizzato un lungo applauso i componenti del Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani.