Jazz e pop nella voce di Chiara Civello

Romana di nascita ma cresciuta artisticamente a Boston, Chiara Civello è considerata una delle nostre interpreti più interessanti e raffinate. Il suo stile è un crossover tra pop e jazz, anche se non mancano influenze della musica brasiliana, del soul, del blues e della canzone d'autore italiana. La sua voce, limpida e ricca di sfumature, riesce ad essere a seconda dei brani suadente o passionale, sussurrata o potente, rendendo così la sua musica varia e accattivante. Interessante, inoltre, l'alternarsi di brani in inglese e in italiano, in prevalenza scritti da lei stessa.  La cantante ha tra i suoi estimatori gente del calibro di Tony Bennett, che l'ha definita «la migliore cantante della sua generazione» e Burt Bacharach, con il quale ha condiviso lo stesso palco, riconoscendo che «lei ha tutte le carte in regola per diventare una superstar». Il suo album d'esordio «Last quartet moon», pubblicato nel 2004, è stato il primo disco di una cantante italiana pubblicato dalla storica etichetta americana Verve, la stessa di Ella Fitzgerald e di Louis Armstrong. Il successivo ìThe space between»del 2007, nel quale la Civello suona anche la chitarra oltre all'inseparabile pianoforte, è una piacevole conferma del suo talento.