Solitudini a confronto nell'afa metropolitana

La commedia brillante «L'inquilina del piano di sopra» del commediografo francese Pierre Chesnot, tratta il tema della solitudine ai nostri tempi ed è in scena da domani al Teatro Manzoni. Bernardo è un professore universitario quarantenne, scapolo e introverso, totalmente assorto nei suoi interessi e isolato dal mondo esterno. Sofia, la nuova vicina del piano di sopra, è single anche lei e nel giorno del suo compleanno si ritrova a festeggiare da sola i suoi quarant'anni, perché tutti gli amici sono via per le vacanze. La donna prende una decisione radicale: suicidarsi nella vasca da bagno, ma nell'attimo di compiere il suo gesto disperato, è salvata dalla telefonata della migliore amica. Tornata in sé, la donna, perennemente delusa dalla propria vita sentimentale e dagli uomini in generale, promette di fare un ultimo tentativo e sedurre il primo candidato che apparirà sulla sua strada. Ardua impresa, in una metropoli deserta per le ferie d'Agosto: i possibili candidati sono tutti in villeggiatura. Sofia è quindi costretta a invadere il monolocale del mansueto professore, travolgendo col suo fascino femminile la monotonia e la tranquillità di quell'uomo abitudinario. Bernardo reagisce con timidezza a quell'uragano, ma il sorriso accattivante di Sofia finirà per conquistarlo. In questo bizzarro incontro, pieno di equivoci e momenti divertenti, i due protagonisti si ritroveranno a cena, finiranno per ubriacarsi, faranno i conti con sospetti reciproci e passioni nascoste. Può un incontro del genere, trasformarsi in una grande storia d'amore? Il finale sarà sorprendente. Con ironia e delicatezza, l'autore esplora le relazioni personali di oggi, l'alienazione della quotidianità, la difficoltà nel comunicare e l'incapacità di esprimere i propri desideri, attraverso la frustrazione sentimentale che accompagna le vicende dei personaggi e che li rende, troppo spesso, goffi e patetici. Michela Andreozzi e Pietro Longhi interpretano i due protagonisti, per la regia di Silvio Giordani, al Teatro Manzoni, fino al 7 Giugno.