È stata Vittoria Marinetti, la ...

E sulla straordinaria amicizia che legò Marinetti a Boccioni si è incentrato l'intervento di Agnese. «Marinetti non sarebbe esistito senza Boccioni e viceversa - ha detto - Si caricavano a vicenda, il loro legame fu senza ombre, nonostante fossero entrambi leader. Mai l'astio che per esempio caratterizzò il rapporto tra Boccioni e Soffici, ciascuno incapace di cedere all'altro, e che sfociarono in una cosmica scazzottata a Firenze». Marinetti pianse quando un telegramma gli comunicò la morte, a 34 anni, di Boccioni. «E si trovò solo negli anni del cosiddetto secondo Futurismo quando - ricorda Agnese - Balla, Carrà, Severini presero altre strade». Ieri il convegno, presieduto da Mario Verdone, ha visto tra le altre la brillante relazione di Günther Berghans, incentrata sul teatro-varietà di marca futurista.Gab. Sim.