Piersilvio Berlusconi: "Bonolis fermo un anno se presenterà Sanremo"

Ma anche nuove prime serate ("Il ballo delle debuttanti" con Rita Dalla Chiesa, "Fantasia" con Barbara D'Urso e Luca Laurenti) ed il rafforzamento della fiction con nuove produzioni ("Amiche mie", "Anna ed i cinque", "Il sangue e la rosa"). Sono alcune delle novità di Canale 5 anticipate dal vicepresidente Mediaset Piersilvio Berlusconi alla presentazione, a Milano, dei palinsesti autunnali delle tre reti. Berlusconi junior annuncia il passaggio su Retequattro di "Controcampo": la trasmissione sportiva trasloca da Italia uno per accentuare la svolta "maschilista" dell'ex emittente in rosa che diventa la rete del grande calcio italiano anche con l'appuntamento di "Guida al campionato". Italia Uno, accanto alle trasmissioni tradizionali ("Le Iene") sperimenta tre nuove sit-con italiane; "Medici miei" con Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta, "Vous les femmes" con Alessia Marcuzzi, ed una ancora senza titolo definitivo con Anna Falchi. Sulla rete giovane torna "La Talpa" condotta da Paola Perego. E Teo Mammuccari sarà protagonista di tre nuovi prodotti: la sit com Kumars, il game show "First and last" ed il quiz "Up and down". Ci sono altre novità che il vicepresidente Mediaset anticipa. È vero che Piero Chiambretti potrebbe approdare a Mediaset? «Esistono trattative in fase avanzata per un suo possibile utilizzo su Canale 5 o Italia uno». State contattando anche Irene Bignardi e Giuliano Ferrara che vanno via da La7? «Sono artisti che ci interessano ma non ci sono trattative». Il festival di Sanremo rientra nei possibili obbiettivi dell'azienda? «Non abbiamo mai pensato al festival, show non coerente alle nostre linee editoriali. La Rai lo fa egregiamente». Si consoliderà la presenza Mediaset sul web? «È previsto un rafforzamento nei prossimi anni, per catturare il pubblico giovane avvezzo alle nuove tecnologie». Intanto il digitale terrestre sembra dare parecchie soddisfazioni. «I tre nuovi canali di Premium Gallery, Joi, Mia e Steel, stanno andando così bene da averci dissuaso dall'idea originale di cederli anche a Sky. Resteranno esclusive del digitale terrestre anche perché le trattative con Sky si sono rivelate molto laboriose. Attualmente le tessere attive sono circa 2.600.000 e solo in un giorno riceviamo 225 mila telefonate per nuove attivazioni». Chiuso definitivamente il rapporto con la tv satellitare? «Assolutamente no. Stiamo progettando nuovi canali tematici che potremmo cedere a Sky. Ma è presto per parlarne». Dal palinsesto autunnale manca Paolo Bonolis... «In questo momento non è previsto. Se Bonolis vuole fare il festival di Sanremo, noi gli lasciamo via libera. Con lui discuteremo poi di altri interessanti progetti». Intanto arriva anche Pomeriggio 5, nel pomeriggio della principale rete. Lo condurrà Cristina Parodi? «È una delle ipotesi al vaglio, ma non l'unica». Quali sono gli obbiettivi Mediaset per la prossima stagione? «Il mantenimento della leadership sul target commerciale che abbiamo già raggiunto. È questo il motivo della fiducia degli investitori nei nostri programmi».