Un modo nuovo di vivere l'arte, l'archeologia, lo ...

I 5 spettacoli messi in scena sono stati scelti per avere una naturale ambientazione nei luoghi in cui saranno rappresentati. L'iniziativa, promossa dal Museo Archeologico Nazionale di Firenze, sostenuta dalla Regione Toscana, grazie ai finanziamenti straordinari garantiti dal patto Stato-Regioni, ha lo scopo di coinvolgere il pubblico in una visita archeologica animata per poter vivere emotivamente la cultura passata di cui i musei sono i naturali custodi. Così a Siena il suggestivo percorso di volte e cunicoli del museo archeologico, in cui sono esposti reperti che illustrano episodi del mito greco, accoglierà i tormenti del mondo occulto dell'animo di «Fedra» interpretata da Elisabetta Pozzi. Il 9 al Cantiere delle Navi Antiche di Pisa la famosa ricostruzione dell'imbarcazione romana Alkedo farà da sfondo alle suggestioni create dalle gesta dell'eroe epico sumerico Gilgamesh raccontate da Michele Placido (nella foto). A Firenze, l'11, nel Salone del Nicchio del Museo archeologico, carri, elmi, schinieri e armi da parata di aristocratici guerrieri fanno mostra di sé. Qui si potrà assistere all'inusuale conversazione spettacolo, condotta da Simonetta Chiappini che, accompagnata da brani d'opera e danze, illustrerà il senso della guerra nell'antichità intesa come eros e tanathos. A Sorano. in provincia di Grosseto, il 15, si riproporrà un'esposizione sulle credenze religiose e i riti magici etruschi: la Fortezza Orsini, ospiterà Piera Degli Esposti che interpreterà tre figure letterarie femminili. Il Museo Archeologico di Piombino sarà teatro, il 19, della tragedia «I sette contro Tebe». L'evento è realizzato a cura di Giuseppina Carlotta Cianferoni e Alessandro Fani con il coordinamento scientifico di Elisabetta Setari e la direzione artistica di Giancarlo Cauteruccio, Simonetta Chiappini, Riccardo Massai, con il sostegno organizzativo della Fondazione Toscana Spettacolo.