«Tesoro del Tempio a Betlemme»

C.,non è nascosto in Vaticano come si era finora creduto, ma sotto il monastero di San Teodosio, nei pressi di Betlemme. A sostenerlo è l'archeologo britannico Sean Kingsley, che ha ricostruito il viaggio compiuto nei secoli dal bottino sacro studiando con attenzione documenti dell'epoca. Dalla lettura dei testi di storici quali Procopio, Teofano Confessore e l'israeliano Josephus, Kingsley, riferisce il «Times», ha scoperto che l'antico tesoro avrebbe lasciato Roma nel 455 d.C. alla volta di Cartagine a bordo della nave di Gaiseric, il re dei Vandali che in quell'anno saccheggiarono la capitale dell'impero romano. Nella prima crociata del 533, il bizantino Belisario si appropriò del tesoro e lo portò a Costantinopoli. Secondo Kingsley infine, nel VII secolo il patriarca di Gerusalemme, Modesto, trasferì il tesoro a Betlemme nel 614 d.C.