ALIDA Valli, nome d'arte di Alida Maria Laura Altenburger baronessa di Marckenstein e Frauenberg, era ...

La prima riguarda la guerra, quando girava film come "Luce nelle tenebre", "Catene invisibili", "Stasera niente di nuovo", e diventava popolarissima con "Noi vivi" e "Addio Kira". Una seconda fase riguarda il dopoguerra quando, trasferitasi a Hollywood, arrivò alla corte di Hitchcock per "Il caso Paradine" a fianco di Gregory Peck. Una terza fase la vede in inteso rapporto con i grandi autori del cinema italiano: impareggiabile interprete nel 1954 di "Senso" di Visconti e de "Il grido" di Antonioni. Un'altra fase ancora è stata quella che l'ha vista impegnata con Valerio Zurlini per "La prima notte di quiete", con Bernardo Bertolucci per "Strategia del ragno" e "Novecento",con Pasolini per "Edipo Re", con Dario Argento per "Suspiria", con Benigni per "Berlinguer, ti voglio bene". Richiestissima anche all'estero per pellicole come "Il terzo uomo" di Carol Reed, accanto a Joseph Cotten e Orson Welles, "L'inverno ti farà tornare", "I dialoghi delle Carmelitane". La drammaturgia è stata la sua seconda grande passione.