Magda Gomes, soubrette di Chiambretti: ora mi spoglierò solo per l'arte

E come tutte le vallette che si rispettano pretende il diritto di parola. Allo scopo si sta preparando ad un futuro professionale che potrebbe anche prescindere dalla trasmissione de La7 alla quale deve la visibilità conquistata senza aprire bocca, ma solo staccandosi da dosso pagine con su scritti versi di poesie. Ed intanto annuncia addirittura un progetto sull'arte di cui sarà singolare protagonista proprio in «Markette». Si sente, dunque, già cresciuta abbastanza per mettersi alla prova in altre esperienze televisive? «Consapevole di essere una donna immagine riuscita a farsi notare tenendo la bocca chiusa, desidererei avere più spazio all'interno della trasmissione, nella quale mi piacerebbe restare, ma ho anche voglia di altre esperienze che potrei realizzare pur senza abbandonare "Markette". Il mio contratto con La7 scade a fine dicembre. Per il prossimo anno, il mio futuro è tutto da decidere. Ovviamente ci sono delle proposte televisive che sto valutando, ed anche l'offerta di un film per il grande schermo». Rivendica il diritto di parola. È vero che tra poco comincerà a parlare? «Confermo che sarò la protagonista di una singolare iniziativa "parlante" legata all'arte. Ogni volta che Chiambretti, all'interno di "Markette" lancerà la pubblicità, apparirà sullo schermo il quadro di un grande pittore del passato o del presente. In una maniera ironica ma molto intrigante, e grazie a degli effetti speciali computerizzati, io mi inserirò nell'ambiente raccontato sulla tela, ogni volta in modo diverso, ed alla fine svelerò il nome del quadro, l'autore e l'anno in cui è stato realizzato. Una versione riveduta e maliziosamente corretta di quanto aveva già fatto Maurizio Costanzo nel suo Costanzo show. Ne vedrete delle belle. Voglio dimostrare che non ho solo un corpo da esposizione, ma anche un cervello che funziona». Ha deciso come vuole fare da grande? «Ho una sviscerata passione per il cinema, più che per la Tv. Mi piacerebbe recitare. Il mio modello è Susan Sarandon. Ma non rinnego il piccolo schermo che mi ha fatta conoscere. Mi piacerebbe condurre un talk show in cui si affrontino argomenti femminili sullo stile di "Sex and the city", discutendo con donne non solo celebri ma anche comuni». Intanto però sta pensando anche ad un possibile approdo sul palcoscenico dell'Ariston di Sanremo. «Non nego di averci fatto un pensierino. È un traguardo prestigioso. Pensi quale contributo allo spettacolo potrebbero dare, sul palcoscenico del festival, una brasiliana come me ed un toscano come Giorgio Panariello. La musica, poi, è un'altra mia grande passione ed ho anche studiato canto». Rifarebbe l'esperienza del calendario? «Certamente. Io sono abituata a mostrare il mio corpo per lavoro, essendo stata una modella di moda intima e di costumi da bagno. Il mio calendario è già tutto esaurito». È vero che inizialmente Chiambretti non la voleva? «Chiambretti cercava una valletta bionda. Pur essendo bruna, sono riuscita lo stesso ad ottenere un provino. Gli sono piaciuta ed il ruolo è stato mio». Attualmente è single? «Ho un fidanzato. Ma non è italiano». Perché le brasiliane stanno conquistando la nostra Tv? «Hanno una forte personalità, ma restano semplici».