007, alla fine la spunta Daniel Craig

Il nome dell'attore, classe 1968 ed astro nascente del cinema britannico, circolava da giorni come il superfavorito a succedere a Pierce Brosnan. E la voce è stata confermata dal suo spettacolare arrivo sul Tamigi alla conferenza stampa indetta ieri a Londra sui docks della capitale per presentare al mondo lo 007 del prossimo film della serie, il remake di «Casino Royal». Sullo sfondo del Tower Bridge, con la scorta di lance della marina militare di Sua Maestà, è sbarcato un Craig soddisfatto, sicuro di sè e già perfettamente a suo agio nel ruolo. Anche se la notizia è piuttosto fresca anche per lui: solo lunedì i produttori gli hanno reso noto di averlo prescelto per la parte, mentre si trovava per impegni di lavoro a Baltimora. Come ha reagito? «Ho detto: "ho bisogno di un drink"», ha raccontato l'attore, abbigliato di tutto punto con un vestito di Brioni. «Perchè Brioni e non un abito di sartoria di Savile Row?», gli ha chiesto un giornalista inglese con un pizzico di campanilismo. «Perchè è un magnifico completo», ha affermato il nuovo 007 con uno sguardo che sembrava cercare l'approvazione dei produttori, Barbara Broccoli e Michael G. Wilson, da un lato, ed il regista Martin Campbell, dall'altro. L'Italia, nel remake di Campbell di «Casino Royal», non è solo rappresentata dal marchio di abbigliamento Brioni, ma figura anche fra le location dove sarà girato il film, che includono la Repubblica Ceca, le Bahamas e naturalmente il Regno Unito. Ma l'auto di Bond - assicurano i produttori - sarà ancora l'iconica Aston Martin e non la Fiat Panda di cui si era parlato nei mesi scorsi, la notizia sulla quale è stata bollata tout court da Wilson, Broccoli e Campbell come «una voce senza fondamento». Il nuovo 007, prescelto dopo due anni di audizioni nel corso delle quali sono stati valutati oltre 200 attori, sarà il primo biondo della serie e non fumerà «per non dare un cattivo esempio ai ragazzini». La Bond Girl che lo affiancherà sarà «una attrice brava e bella» e avrà un ruolo molto importante nella pellicola. Ma non ha ancora un nome. Craig non ha espresso preferenze sulla sua spalla femminile e quando maliziosamente gli è stato chiesto se avrebbe voluto come co-interprete Kate Moss o Sienna Miller (entrambe presunte fiamme dell'attore), ha risposto tranchant: «Non intendo parlare di questo».