Nella discografia dei Pink Floyd molti sono i capolavori consegnati alla storia del rock.

Ma il suo sostituto Dave Gilmour avrebbe condotto il gruppo su terreni più solidi, anche se ancora sperimentali: come dimostra il doppio "Ummagumma" (al centro), con una parte dal vivo e una che si spinge verso partiture dodecafoniche. I Pink Floyd conoscono la maturità con l'album "Atom heart mother" (1970, a destra), una cui facciata è occupata da una suite di rock che occhieggia al sinfonico. Nello stesso periodo collaborano con Antonioni per "Zabriskie Point".