Nel «Barbiere» di Ronconi gli attori voleranno

«Ho liberato il Barbiere da molte costrizioni» spiega il regista presentando l'opera clou del programma del «Rossini Opera Festival» in programma a Pesaro dall'8 al 22 agosto. Il mondo immaginario dove si muoverà il conte di Almaviva «sarà una Spagna più vicina alla Spagna di Bunuel che alla Spagna di Goya, perchè Rossini è sicuramente più vicino a Bunuel», spiega Ronconi. E poi aggiunge: Questo è uno spettacolo molto aereo, si vola molto». «Una condizione sine qua non per la scrittura dei cantanti - ha aggiunto sibillino il sovrintendente del Rossini opera Festival Gianfranco Mariotti - è stata che non soffrissero di vertigini». Insomma, è proprio così: Juan Diego Florez (il conte d'Almaviva), Joyce Di Donato (Rosina), Bruno De Simone (Bartolo), Dalibor Jenis (Figaro), Natale De Carolis (Don Basilio), voleranno come Ronconi vuole. Grazie a delle macchine di scena i cantanti saranno sollevati, ondeggiati, cullati e fatti volare a secondo dell'estro del regista e del musicista. «Ho voluto rendere la leggerezza di Rossini - ha proseguito Ronconi - ma anche restituire la complessità di un'opera che ha tanti aspetti: comici, sinistri, patetici, seri. Una complessità che si trasfonde nella musica e che è difficilissima da interpretare. Bisogna avere la forza di liberare Rossini dalla costruzione perfetta di Beaumarchais. E questo ho fatto. Del resto - ha concluso - anche Rossini si sentì costretto da Beaumarchais ma alla fine prevalse la sua follia organizzata, quella che Stendhal in lui ha riconosciuto e amato». L'opera, diretta da Daniele Gatti con L'Orchestra del comunale di Bologna, debutterà il 10 agosto al Palafestival di Pesaro. Repliche il 13, 16, 19 e 22 agosto.