Cornelio Fabro, orgoglio della filosofia umanista

..l'uomo si è curvato su se stesso diventando incapace di sollevare lo sguardo verso l'alto». Di qui la discesa della ricerca filosofica nei labirinti del pensiero debole: «La filosofia moderna, dimenticando di orientare la sua indagine sull'essere, ha concentrato la propria ricerca sulla conoscenza umana». Il risultato è l'abdicazione del pensiero: «Invece di far leva sulla capacità che l'uomo ha di conoscere la verità, ha preferito sottolinearne i limiti e i condizionamenti. Ne sono derivate varie forme di agnosticismo e di relativismo, che hanno portato la ricerca filosofica a smarrirsi nelle sabbie mobili di un generale scetticismo». Il Sindacato degli scrittori liberi condividendo l'analisi del Papa, ritiene che l'unica via d'uscita dalla catastrofe del pensiero moderno sia la restaurazione della filosofia di San Tommaso d'Aquino, e ha organizzato pertanto un convegno di studi (tenutosi sabato scorso a Genova) inteso a celebrare padre Cornelio Fabro (1911-1995), che del tomismo fu il più geniale interprete nell'età contemporanea. Finalità del convegno è stata appunto la rivendicazione della dignità della filosofia. La vita di padre Fabro è segnata dalla strenua resistenza al delirio teologico dei progressisti sottomessi alle illusioni imperversanti negli anni del postconcilio e alla aperta e coraggiosa denuncia delle sollecitazioni immoralistiche scaturite dal compromesso storico. Alle geniali intuizioni di Fabro si deve soprattutto il profondo rinnovamento della filosofia, cioè lo stabilimento di un nuovo punto di vista, dal quale l'opera di San Tommaso d'Aquino appare come la novità che ha trasformato l'eredità dei filosofi greci, pur accogliendone le fondamentali categorie. Alla luce degli ingenti studi di padre Fabro la filosofia di San Tommaso appare come il frutto dell'affermazione della vera filosofia sul paganesimo implicito nell'ortodossia aristotelica degli averroisti. Dopo Fabro la filosofia di San Tommaso è emancipata dalla soggezione all'aristotelismo e posta all'avanguardia della speculazione contemporanea. La fedele restaurazione compiuta da Fabro dimostra, in ultima analisi, che il vero umanesimo - l'essenza della civiltà occidentale - ha origine proprio dalla filosofia di San Tommaso. Merito di padre Fabro è, infine, la corretta traduzione e il puntuale commento dell'esistenzialismo di Kierkegaard, che finalmente può essere rivolto contro l'esistenzialismo ateo discendente da Strirner e Nietzsche.