SAN SIRO

In 60mila, sulle tribune e sul prato dello stadio milanese, hanno accolto trionfalmente la rock-star e hanno seguito il suo contagioso invito di «Cattura il sogno». E il «Sogno» di Renato e delle migliaia di «sorcini» è stato ricco di spettacolari visioni e di gradite sorprese. È durato circa due ore e mezzo il luminoso e nostalgico viaggio onirico di Zero e dei suoi fans giunti da varie parti del nord Italia, a partire dal momento in cui la voce pigra e avvolgente di Giancarlo Giannini ha dato il via alla magica serata di questo sabato estivo milanese. La voce del grande attore ha invitato il pubblico al gusto dell'abbandono con una istrionica dichiarazione sul piacere di avventurarsi alla «cattura del sogno». Subito dopo, sono esplose le note di «Prendimi» con cui Zero ha incominciato il suo concerto, tra ballerini su pattini che hanno attraversato il palco, posto al centro delle gambe piegate di un gigantesco manichino bianco, con due ponti levatoi ai fianchi che terminavano quasi fra la gente ai piedi del palco. Renato ha mantenuto la promessa e ha regalato il «meglio di» trent'anni di carriera di quel folletto irriverente e indomito che con il nome di Zero ha sparso a piene mani pepe e zenzero sulla nostra musica leggera. Oltre una ventina di indelebili successi, più due medley con un'altra decina di canzoni del suo vasto repertorio che in questi trent'anni ha dato corpo a ben 45 album. Cori, ola sugli spalti, urla di ammirazione per l'idolo iconoclasta e romantico che ha saputo dare voce (e testi, e musica) ai sentimenti di un paio di generazioni di «sorcini» e di tanti altri simpatizzanti, anche se non iscritti al culto di «Zeromania». Ed è stato tripudio pieno quando la pop-star romana ha intonato «Il triangolo» e «Mi vendo», e il medley con pezzi di «Più su», «Il coraggio delle idee», «Potrebbe essere Dio». Oltre alla voce di Giannini, lo spettacolo si è giovato del contributo video di Panariello, l'alter ego tv di Renato, e degli ospiti a sorpresa Raf e Alexia che hanno duettato, rispettivamente, in «Amico» e «Madame» e, tutti e tre assieme, in «I miei miti». «Amico assoluto» è stata la novità presentata con enfasi («la più bella canzone che abbia mai cantato») da «superZero» che, poi, ha gustato il trionfo finale con «Il cielo» e «I migliori anni della nostra vita» a conclusione del suo viaggio nel «Sogno». Repliche a Verona (10 giugno), Firenze (16 giugno), Roma (24 e 25 giugno).