Fiorello: monologhi collaudati per il finale

Sabato scorso lo show ha conquistato 8.242.000 spettatori (33,20% di share). Fiorello è abituato a dare il meglio di se, con il trascorrere delle puntate che non sono state, però, tutte allo stesso livello, sia per l'originalità delle invenzioni spettacolari, sia per l'effervescenza dei monologhi. Lo showman si è circondato di ospiti di grande spessore, che hanno inciso sul successo del programma ma non con tutti Fiorello ha interagito nella medesima maniera originale. Simpatico, ad esempio, si è rivelato il duetto, sabato sera, con l'attrice Isabella Ferrari giocato sulla parodia di Giovanni Mucciaccia il conduttore di «Art attack», effettuata all'unisono da ambedue. E gradevoli sono apparsi i monologhi del padrone di casa, alcuni dei quali tratti dal suo ultimo spettacolo teatrale. Tra questi, da segnalare, sabato scorso, quello dedicato al black out del 28 settembre, anche se non si capisce perché Fiorello abbia atteso la sesta puntata dello show per proporlo, in un periodo in cui appariva anche un po' superato. Se l'improvvisazione è una delle caratteristiche della sua poliedricità artistica, si ha la sensazione che Fiorello, consapevole del minore impatto sul pubblico di alcune puntate, abbia fatto ricorso in quelle successive, a segmenti spettacolari già collaudati sui palcoscenici, a contaminazioni musicali già sperimentate nella trasmissione radiofonica «Viva Radiodue» e ad un'interazione più frequente con la sua spalla storia Marco Baldini, presente alla postazione radiofonica. Mar. Cat.