Il decreto Urbani al Senato

Il decreto, come sottolinea il ministro Giuliano Urbani, sarà in aula per il voto il 18 maggio. «L'ultima buona notizia - afferma Urbani in una nota - è giunta dalla Camera dove la commissione cultura ha esaminato, senza modificarlo, il testo del decreto che contiene norme antipirateria e nuovi fondi per il cinema. La mia speranza è che la legge venga approvata e che importanti misure per il futuro del cinema italiano siano finalmente operative». Sempre in tema di iniziative per sostenere il nostrocinema, da segnalare che è al via la II edizione del premio «Diamanti al cinema», che rappresenta il primo caso al mondo in cui il pubblico vota i protagonisti del grande schermo. Il premio è promosso dall'associazione culturale Kinéo in collaborazione con il ministero per i Beni e le Attività culturali. Dal 1 maggio in 159 sale italiane, quelle dei circuiti Cineplex e Medusa Cinema, viene proiettato lo spot che invita a votare il cinema italiano e anticipa le votazioni vere e proprie, che si svolgeranno dal 21 al 31 maggio. Gli spettatori potranno partecipare semplicemente compilando la cartolina che troveranno nelle multisale e vincere weekend a Venezia durante la Mostra del Cinema. «È un momento positivo per il cinema italiano e questo premio contribuirà a valorizzare ulteriormente, presso il pubblico, il lavoro di attori e registi italiani», ha dichiarato il ministro Urbani. «L'interesse per il cinema italiano - ha proseguito il ministro - comunque in questo momento è alto, tanto è vero che la quota di film di produzione italiana che il pubblico ha scelto in sala è salito al 31,2% contro il 29,4 dello scorso anno. Una media molto più alta del 15% che si registrava a fine anni '90. Nello stesso periodo preso in considerazione, gennaio-aprile 2004, i biglietti venduti sono cresciuti dell'11,7%».