Simona a Sanremo vuole la sua squadra Per le partecipazioni nessun contratto è ancora firmato. Tutti i misteri svelati in settimana

Innanzitutto la stessa Simona Ventura, indicata come la padrona di casa della gara canora, non ha ancora firmato il contratto che dovrà legarla per la settimana del festival a Raiuno. Lo ha dichiarato lei stessa, ieri pomeriggio, durante il programma condotto sulla seconda rete, «Quelli che il calcio», nel quale ha avuto come ospite Fabio Fazio. La presenza di Fazio, primo conduttore del programma e già padrone di casa di due edizioni del Festival di Sanremo, potrebbe essere vista come propedeutica ad una sua eventuale partecipazione al festival. Però neppure l'attore George Clooney che dovrebbe affiancare la show girl sul palcoscenico dell'Ariston, ha sottoscritto, fino ad ora, alcun impegno. Per la prossima settimana è comunque in programma la conferenza stampa che dovrebbe rendere ufficiale la conduzione della Ventura. Ed intanto, negli ambienti vicini al festival, circola la voce secondo cui, in una delle cinque serate, potrebbe arrivare al festival anche Gweeneth Paltrow nella veste di super ospite straniera. I contatti con l'attrice sarebbero gestiti dallo stesso Tony Renis. All'indomani della selezione dei 22 cantanti partecipanti alla gara, si sta valutando l'ipotesi di consentire a coloro che lo vogliono, di cantare da single, senza cioè il binomio con un interprete straniero. In tal caso i grandi interpreti, non italiani, interverrebbero come ospiti nella serata amarcord di venerdì 5 marzo. Intanto il Cet (Centro europeo toscolano) di Mogol ha aperto i battenti e sta già accogliendo i cantanti interessati alla preparazione per la gara. Le telecamere di Raiuno stanno realizzando una serie di filmati che saranno presentati al pubblico durante le cinque serate di gara. Una delle ipotesi è anche la messa in onda delle immagini riguardanti i cantanti subito dopo l'esibizione di ciascuno. Simona Ventura ha chiesto ai vertici di Raiuno di portare a Sanremo la squadra che la affianca a «Quelli che il calcio» con Gene Gnocchi in testa. Sembra incerta però la presenza di Maurizio Crozza che affianca come comico ed imitatore Gnocchi nella trasmissione della domenica pomeriggio di Raidue. La Ventura, aiutata dai suoi autori, ha intenzione di interagire con i ventidue cantanti in gara, sia nel presentare la loro esibizione che subito dopo. Si sta studiando la maniera migliore per riproporre il minishow con gli interpreti, portato lo scorso anno da Pippo Baudo sul palcoscenico dell'Ariston. Quel che è certo, al momento, è la realizzazione di due puntate di «Domenica in» dal teatro del Casinò di Sanremo con Paolo Bonolis padrone di casa. Le due puntate andranno in onda la domenica antecedente l'inizio della manifestazione e quella successiva alla conclusione. Bonolis si limiterà a condurre i due appuntamenti, sembra escluso qualsiasi suo altro coinvolgimento nelle cinque serate del festival. Lunedì 1 marzo, la vigilia dell'esordio della gara canora, tutti i ventidue cantanti con il direttore artistico e la conduttrice Simona Ventura saranno ospiti di una puntata speciale di «Porta al porta» con Bruno Vespa, attualmente il candidato più accreditato per la gestione del Dopofestival. L'appuntamento che seguirà alla gara, nelle prime quattro serate, cambierà nome, il nuovo titolo potrebbe essere «Porta a porta, speciale Sanremo» ed ospiterà anche persone comuni venute a Sanremo per assistere al festival, che si trasformeranno in critici e commentatori della serata appena andata in onda. Nessuno sforamento e bando alle ore piccole dello scorso anno. Il «Porta a porta speciale Sanremo» si concluderà allo stesso orario della trasmissione consueta di Bruno Vespa. L'ultima notizia che dimostra quanto sia in salita la strada del festival è fornita da un sondaggio realizzato dal sito web VipLine.it. Il sito, all'indomani dell'uscita delle canzoni, ha chiesto ai suoi lettori se riten