di ALESSANDRO GIANNOTTI FIRENZE — «Ci sono 300 marchi che chiedono di entrare a Pitti ...

Con questa dichiarazione di Gaetano Marzotto, presidente di Pitti Immagine ha preso il via ieri mattina in un'atmosfera di grande ottimismo la 65a edizione della manifestazione fiorentina sicuramente la più importante del settore a livello mondiale. Molte le novità soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo di materiali sia nell'abbigliamento che negli accessori per rispondere a un diktat che richiede comfort e vestibilità, ma senza tralasciare il look. E proprio il settore della calzatura è quello che si presenta con maggiori curiosità. Ecco le calosce impermeabili in pelle di squalo di Santoni da portare sopra polacchine in alligatore nappato, mentre da Hilton le scarpe sono in pelle di razza blu indossate con lo smoking in velluto di seta opaco en-pendant. Sempre polacchine, ma anche car-shoes per Ermenegildo Zegna realizzate in velluto a coste sui bordi, e pelle magari da abbinare al parka in shirling nello stesso marrone. Gioca con l'arte il brand inglese Grenson che per la sua «Limited Edition» propone calzature con suole e tomaia dipinte a mano. Vista e olfatto i sensi da usare per apprezzare le magiche scarpe di Silvano Lattanzi realizzate in pellami bulgari conciati con scorze di betulla, pino e quercia per una morbidezza e un comfort mai ottenuto prima. Compie 50 anni Cappelletti che per l'occasione ha presentato un modello di scarpa dal gusto vintage in altrettante declinazioni di materiali dai vitelli invecchiati, coccodrillo e cuoio ingrassato ai tessuti tecnici, plastiche fluorescenti e stampate, e pellicce. Edizione limitata - 100+1 - anche per Sutor Mantellassi che ha voluto così festeggiare la produzione di due milioni di scarpe. Prodotte solo su misura verranno realizzate in due modelli: tronchetto e scarpa classica allacciata. Chi le ordinasse oggi, al costo di duemila euro, le riceverà i primi di maggio. E se lusso deve essere Stefano Ricci non si tira indietro. Controllati a vista da un poliziotto ecco i gemelli con un brillante da 3kt ognuno in vendita per 100.000 euro. Grande ritorno del Montgomery che Cucinelli ripropone in velluto a coste beige con bottoni in osso e cappuccio foderato in cachemire, mentre Waterville lo vuole coloratissimo arancio, giallo, rosso, verde o blu con alamari marroni in pelle e corda. Tanto colore anche da 97 Rue des Mimosas per le sue maglie in 100% cachemire magari con il logo sul fronte realizzato «a soffio», o in lana-cotone dall'effetto bicolore. Diventerà un must per l'inverno 2004 la mantella in gomma verde con zip del brand P Zero da indossare con gli stivali in vitello o le scarpe dalla caratteristica suola che si rifà al pneumatico, naturalmente griffato Pirelli.