«Vigilia di Piedigrotta» da pochi giorni in libreria

Uno dei testi, «Vigilia di Piedigrotta», è stato publicato ieri dal «Corriere del Mezzogiorno» ed un uno stralcio di vita napoletana tra caduta dei Borbone e arrivo dei garibaldini. Il protagonista si trova a dover difendere la propria fedeltà borbonica di fronte all'atteggiamento rivoluzionario del figlio in una Napoli indifferente alla fuga del re che aspetta Garibaldi tra feste e canti. «Michele Prisco - ha detto l'editore Pietro Graus - è stato simbolo di una città alla pari di grandi personaggi come Domenico Rea, ma anche come Eduardo, Totò, Roberto Murolo e Sergio Bruni».