COSÌ SFILANO A KIEV

Modelle dal viso completamente colorato di rosso e blu, oppure di maculato nero dal lood aggressivo. Anche a Kiev gli stilisti ucraini salgono in passerella per presentare le loro collezioni di pret a porter. E anche loro presentano donne scoperte, che, ad esempio, indossano solo un paio di calze a rete e un corpino corto e stringato sulla schiena. In pedana, si sa, è così. In Italia come nel resto del mondo. Ed ecco allora donne inguainate in corti abiti di pelle nera borchiati e stringati, oppure in tailleur di raso, sempre total black, dal quale spunta la camicia fuxia con cappuccio. Ma ci sono anche i pantaloni dal taglio sportivo con i tasconi sulla coscia abbinati ad eleganti bustier. Il tailleur pantalone rosso è tutto avvolto da lunghi nastri di raso e abbinato a una cuffia dalla quale fuoriscono ciuffi di capelli (vedi i vecchi metodi del parrucchiere per fare i colpi di sole). E il viso del primo astronauta russo, Yuriy Gagarin, finisce stampato sull'abito di maglina.