New York Gli autografi vanno all'asta

e anche le first ladies contano ma con qualche sorpresa: Jacqueline Kennedy vale più di Jacqueline Onassis pur trattandosi della stessa persona. E pregiati sono anche Stalin o Saddam. Non si tratta di giudizi storici o politici ma del mercato degli autografi. Ad accendere i riflettori su questo settore collezionistico è la prossima comparsa in asta, il 28 ottobre a New York, di un grossa collezione di autografi (con le firme dei presidenti americani, delle ladie, di personaggi famosi della cultura, della politica, dello sport e dello spettacolo).