Federica sfida Michelle a colpi di «Bulldozer»

Il programma è condotto da una Federica Panicucci che negli atteggiamenti, nella maniera di vestire e persino nell'acconciatura, sembra voler emulare la più blasonata «collega» Michelle Hunziker. Accanto alla Panicucci, che si sforza di accantonare quell'aria da finta bambola del video per trasformarsi in una portatrice sana di ironia, c'è Davide Vergassola, molto distante, però, come padrone di casa, dal collega di «Zelig» Claudio Bisio. «Bulldozer» ha ancora un lungo percorso da compiere per potersi accreditare come programma finalizzato alla scoperta ed alla valorizzazione dei giovani talenti comici. Innanzitutto ha bisogno di un intenso periodo di sperimentazione basata sul migliore utilizzo dei giovani partecipanti che non appaiono all'altezza dei comici di «Zelig» le cui battute sono oramai diventate veri tormentoni entrati nel gergo linguistico giovanile. «Bulldozer», insomma, ha bisogno di trovare una propria indipendenza stilistica e di affidarsi ad una originalità di ispirazione attualmente inesistente. Una maggiore attenzione ai testi, alla elaborazione delle battute, allo studio dei dialoghi e dei monologhi dovranno rappresentare la base di partenza per il raggiungimento di una dignità evolutiva della vis comica che attualmente langue in una stagnante ripetitività. Diano i due conduttori il buon esempio: scendano dal piedistallo sul quale sono saliti ed accettino di ricominciare. Non da tre, ma da zero. Mar. Cat.